“Ercolino” da Livorno a Spezia per sollevare un megayacht di 72 metri
“Un altro successo della cantieristica livornese che dimostra ancora una volta l’elevata professionalità raggiunta in questi anni dalle aziende del territorio a supporto del mondo della nautica”: così il presidente provinciale CNA Carlo Santucci commenta l’operazione tecnica sapientemente condotta da una delle più rilevanti aziende locali del settore.
Il bacino galleggiante “Ercolino” di proprietà della Gestione Bacini spa è stato rimorchiato fino a La Spezia per essere impiegato nel sollevamento di un megayacht di 72 metri presso il cantiere “Sanlorenzo” del peso di 1700 tonnellate, compreso il carrello di movimentazione.
Per essere atto a questa operazione l’azienda livornese ha realizzato un congruo investimento sulle caratteristiche tecniche e tecnologiche del bacino, affinchè potesse correggere le problematiche di assetto in acqua sia nella fase di ingresso della nave (tenendo conto anche della particolare altezza della banchina del cantiere), sia in fase di navigazione a carico avvenuto.
Nei prossimi giorni sarà invece protagonista del varo dello stesso megayacht.
Questo investimento consente alla Gestione Bacini spa di inserirsi in un nuovo mercato, quello appunto dell’impiego del bacino per un utilizzo nei trasporti ro-ro di navi di dimensioni al di sotto dei 100 metri.