NEWS

+ controlli e meno chiusure. Gravi ripercussioni sulle imprese

Dalle chiusure pesanti ripercussioni anche su tutte le filiere

Ristori immediati reali e commisurati da estendere agli indotti

 

“La nuova stretta governativa legata all’emergenza sanitaria, seppur motivata dalla priorità di garantire la salute, rischia di mettere definitivamente al tappeto interi settori dell’economia locale, innescando una crisi sociale pericolosa e senza precedenti.

Le imprese regolari, nonostante le difficoltà, hanno investito in sicurezza e presidi anti covid ed ora si vedono ulteriormente penalizzate. Più controlli mirati e meno interventi a pioggia avrebbero sortito risultati maggiormente efficaci sul fronte della prevenzione.

CNA – afferma il presidente provinciale Maurizio Serini – chiede adesso ristori reali commisurati alle perdite subite, immediati e destinati a tutte le imprese interessate dal provvedimento in aggiunta alla sospensione delle cartelle esattoriali, alla cancellazione dell’Imu, ai crediti d’imposta per affitti e bollette, alla cassa integrazione per i dipendenti.

Alle migliaia di imprese della provincia di Livorno della ristorazione, dello spettacolo, dello sport, degli eventi, del commercio e del turismo, direttamente colpite dal Dpcm, vanno aggiunti i migliaia di imprenditori e professionisti delle filiere (come approvvigionamenti, manutenzioni), che hanno altrettanto diritto in tempi rapidi a ristori adeguati al danno”.

“La chiusura delle attività di spettacolo, cultura e tempo libero – aggiunge Dario Talini direttore di CNA – può avere pesanti ricadute peraltro a fronte di non accertate conseguenze dirette sulla diffusione del contagio. A tal fine sarebbe stato, ed è tuttora, sicuramente più efficace assicurare la distanza interpersonale sui trasporti pubblici, avvalendosi delle disponibilità che abbiamo più volte dichiarato dei mezzi delle imprese private del trasporto persone, compresi autonoleggio, che assicurerebbero di portare la soglia al 50%.

Occorre anche sottolineare il grave disagio che la chiusura serale delle attività di ristorazione provoca alle persone impegnate quotidianamente nel trasporto merci che, obbligate a trascorrere giorni fuori casa sui mezzi, vengono lasciate senza la possibilità di un pasto caldo e dei servizi igienici a causa della cronica mancanza di adeguate aree sosta appositamente attrezzate anche fuori della rete autostradale”.

condividi l'articolo su:

Facebook
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email

Potrebbe interessarti anche:

Innovazione e sostenibilità alla Biennale del Mare e dell’Acqua

Nell’ambito degli eventi proposti dalla 1° edizione della Biennale del Mare e dell’Acqua, vi segnaliamo “Innovazione e Sostenibilità”, in programma venerdì 16 maggio 2025 dalle ...
Leggi tutto >
Biennale del mare

CNA Livorno alla Biennale del Mare e dell’Acqua

Da oggi fino a Sabato siamo presenti con il nostro stand agli Hangar creativi in occasione della Biennale del Mare e dell’Acqua, evento promosso dal ...
Leggi tutto >

Corsi antincendio – luglio 2025

Antincendio: nuova sessione del corso di formazione a Livorno A cura dell’agenzia formativa CNA Servizi Formazione, nuovi appuntamenti per i corsi antincendio. Gli appuntamenti delle ...
Leggi tutto >

Risparmia con
le CONVENZIONI CNA