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Pneumatici fuori uso, dal Ministero risposta deludente sull’emergenza

Dopo mesi di attesa arriva la risposta del Ministero all’interrogazione parlamentare su iniziativa dell’onorevole Maria Chiara Gadda che non può essere esaustiva. L’emergenza degli pneumatici fuori uso non riesce a trovare soluzione. Nonostante le ripetute sollecitazioni della CNA, nel 2024 la raccolta extra è stata di gran lunga inferiore a quella realizzata negli anni precedenti: al 30 settembre era ferma al 2%.  È urgente ripulire i piazzali delle officine che denunciano tempi di attesa superiori ai nove mesi e giacenze medie sui piazzali che superano le 400 unità. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha risposto all’interrogazione ricordando di aver autorizzato una raccolta extra per il 2024 che di fatto non c’è stata e di aver lanciato il registro informatico che aiuterà la gestione futura ma non offre risposte all’emergenza.

Nonostante la normativa ambientale stabilisca che i consorzi debbano garantire la continuità dei servizi di gestione dei rifiuti ancorché siano stati conseguiti gli obiettivi generali e specifici a essi applicabili, ogni anno ci troviamo ad affrontare una situazione di emergenza: PFU non ritirati, portali chiusi e per evitare pesanti sanzioni le imprese sono costrette a smaltire a pagamento.

La partenza del registro informatico, che riteniamo uno strumento che sicuramente utile, non può essere la risposta ad una situazione pregressa che va avanti da anni. Anzi, se i piazzali non vengono ripuliti si rischia di inficiare uno strumento prima ancora che vada a regime.

È necessario agire tempestivamente con una raccolta extra e intervenire con una modifica della normativa. Servono trasparenza e controlli lungo tutta la filiera. È indispensabile un centro di coordinamento nazionale in grado di registrare e rendere disponibili i dati relativi alla produzione, raccolta, trattamento, riutilizzo e smaltimento dei PFU, assicurando trasparenza, legalità e promuovendo il recupero e il riciclo nel rispetto dei principi dell’economia circolare.

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