NEWS

Stalli blu: Cna chiede gratuità per aziende

[av_one_full first min_height=” vertical_alignment=” space=” custom_margin=” margin=’0px’ padding=’0px’ border=” border_color=” radius=’0px’ background_color=” src=” background_position=’top left’ background_repeat=’no-repeat’ animation=” mobile_display=”]

[av_textblock size=” font_color=” color=”]
“Basta promesse di revisione delle fasce: rivedetele e bene!”

Manutentori penalizzati economicamente ed operativamente dagli stalli blu

“Già ai primi di giugno l’assessore Vece aveva annunciato l’intenzione di rivedere le ridottissime fasce orarie in cui i mezzi delle imprese dotati di permesso possono parcheggiare gratuitamente negli stalli blu, adesso nella sesta commissione consiliare ha fatto la stessa promessa: basta promettere! Occorre fare e fare bene, basta con atti fondati su valutazioni tutte e solo autoreferenziali, basta con scelte fatte per approssimazione che impongono di dover nuovamente tornare su decisioni sbagliate perché compiute senza confrontarsi con chi le esigenze delle imprese le conosce davvero”: a parlare è il coordinatore di Cna Livorno Dario Talini che aggiunge “Nel frattempo è passata tutta l’estate e non è che le imprese hanno chiuso per tre mesi le attività, basti pensare ai manutentori degli impianti di condizionamento, i frigoristi, gli idraulici, gli impiantisti… tutte tipologie cui è stato sì riconosciuto, pagando 150 euro a mezzo, di poter accedere a ztl e zsc, ma che si sono dovute barcamenare fra fasce orarie inadeguate agli orari di lavoro, costo e gestione dei tagliandi dei parcheggi a pagamento ed ovviamente le multe, senza contare le difficoltà di trovare parcheggio vicino al luogo di intervento. Mentre quindi l’assessore riflette, le imprese lavorano male, perché non si è voluto ascoltare e capire le esigenze concrete, prima di prendere decisioni così impattanti sulla vita quotidiana di aziende e lavoratori. Allungare di un’ora la fascia 9-11 e quella 15-17 è meglio di adesso, ma è insufficiente perché soprattutto le imprese di manutenzione degli impianti iniziano a lavorare prima delle 9 e finiscono dopo le 18 spesso con appuntamenti anche nelle pause pranzo e certo non possono andare in autobus o scooter! La nostra proposta è il parcheggio gratuito negli stalli blu dei mezzi da lavoro dotati di permesso, dalle 8 alle 19.

Anche perché  – conclude Talini – se al costo del tagliando sommiamo il costo quotidiano dei parcheggi moltiplicato per il numero dei mezzi e dei giorni lavorativi, vengono fuori cifre pesanti, senza contare la difficile gestione fiscale dei tagliandini e dei rimborsi degli stessi ai dipendenti. Di questi tempi non è pensabile introdurre né un altro balzello per le imprese, né un costo da dover scaricare sui clienti”.
[/av_textblock]

[/av_one_full]

condividi l'articolo su:

Facebook
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti anche:

Aggiornamento quinquennale estetica – ottobre 2025

Aggiornamento quinquennale per attività di estetica – le date del corso in presenza a Livorno previsto per ottobre 2025 Un nuovo appuntamento con il corso ...
Leggi tutto >

Tentativi di truffa tramite false e-mail

Agenzia delle entrate – Riscossione comunica che sono giunte segnalazioni relative a una nuova campagna di truffa via e-mail (phishing), effettuate mediante l’invio di falsi messaggi ...
Leggi tutto >

Pneumatici fuori uso, dal Ministero risposta deludente sull’emergenza

Dopo mesi di attesa arriva la risposta del Ministero all’interrogazione parlamentare su iniziativa dell’onorevole Maria Chiara Gadda che non può essere esaustiva. L’emergenza degli pneumatici fuori uso non ...
Leggi tutto >

Risparmia con
le CONVENZIONI CNA